Per favore, dimmi come è fatto Dio
"Poco dopo la nascita di suo fratello, la piccola Sofia chiese ai genitori di lasciarla sola con il neonato.
Essi si preoccuparono che come quasi tutti i bambini sui quattro anni, potesse essere gelosa e volesse scuoterlo, per cui dissero di no.
Ma Sofia non mostrava segni di gelosia.
Trattava il bambino con gentilezza e continuò a chiedere di essere lasciata sola con lui.
I genitori decisero di consentirglielo.
Esultante, Sofia andò nella camera del bambino e accostò la porta, ma rimase una fessura aperta, abbastanza da consen-tire ai curiosi genitori di vedere e ascoltare.
Videro la piccola Sofia andare tranquillamente dal fratellino, mettere il viso accanto al suo e dire con tenerezza:
“Per favore dimmi come è fatto Dio.
Perché io comincio a dimenticarmelo”.
Bellissimo. Bellissimo il sentimento tenero di questa bambina. Ma bellissimo il suo messaggio a noi adulti!
Forse è ciò di cui abbiamo bisogno noi adulti oggi!
Un Dio dimenticato, forse incompreso… sembra questo l’orizzonte dei nostri giorni.
Per questo Vi invito a riprendere il mano il Vangelo alla scoperta di Gesù di Nazareth, Lui che è il vero “Vangelo”, cioè la vera buona notizia per l’Uomo di sempre.
Per questo Vi invito a preparare il presepe perché riprendendo la meraviglia del presepe possiamo, guardando il Bambino Gesù dire anche noi
“per favore dimmi come è fatto Dio. Perché io comincio a dimenticarmelo.”
Per questo Vi invito a riscoprire il segreto del Natale di Gesù di Nazareth:
“mettere il volto vicino al volto di Gesù per riconoscere la grazia di essere amati, perché l’amore si manifesta a noi e pone la sua dimora in mezzo a noi. Vi potrà capitare di sollevare il vostro volto perché la vostra vita riceverà in pienezza il suo senso, nel segreto del vostro cuore e della vostra libertà” (Jean Marie Lustiger)
Passeremo nelle vostre case in questo mese, per ricordarVi di vivere il Natale come la bambina Sofia:
“per favore dimmi come è fatto Dio. Perché io comincio a dimenticarmelo.”
Passeremo per le vostre case e celebreremo il Natale di Gesù per ricordarci che è Lui il vero festeggiato a Natale.
È Lui il vero regalo di Natale. Questo è l’incanto della fede: noi siamo nel cuore di Dio.
Contemplate la tenerezza di Dio, di un Dio che si è fatto bambino per amore.
Custodite la tenerezza di Dio, a lungo nel vostro cuore e nella vostra vita!
Vivete la tenerezza di Dio, per la vostra felicità!
Regalate la tenerezza di Dio, per la felicità di ogni uomo e donna!
Buon Natale a tutti e a ciascuno!
Ciao, don Giuliano
Parrocchia Santo Stefano
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Vedano al Lambro - 20854 (MB) - Italia
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Telefono: 039492744 (con segreteria telefonica)
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